Quarta giornata di ritorno, Spes Mentana e Neo Sport si rincontrano dopo un equilibrato match di andata perso dai ragazzi di coach Sabelli per 45-49
Spes Mentana
- 4
- D'OFFIZI (k) [2]
- 8
- PACCHERA [0]
- 9
- CANNATA' [6]
- 13
- ANGELINI [9]
- 15
- VANNOZZI [2]
- 17
- LIMARDI G. [0]
- 20
- MARINELLI [0]
- 21
- SABELLI [0]
- 23
- PALERMO [9]
- 33
- FRANCESCHETTI [4]
- All.
- Sabelli
Neo Sport
- 4
- CAMILLETTI[8]
- 8
- AVAGLIANO[2]
- 9
- ZENI [3]
- 11
- FUSCO [10]
- 10
- NASUTI [4]
- 1
- TORRICELLI [2]
- 16
- ORLANDI [5]
- 20
- COLLI [4]
- 23
- SIBILIA [13]
- All.
- Laurenti
La SPES arriva allo scontro al vertice contro Neo Sport nel periodo più brutto della stagione: la brutta sconfitta a Tivoli, le tante defezioni, il morale basso. Avversari anch'essi non al completo, ma con forfait meno pesanti.
Per fortuna sugli spalti c'è un tifoso che fa per 100:
il vice Carlo Cucca, oggi nelle vesti di supporter d'eccezione, accompagnato dall'ex “l'Alieno” (sirene di un ritorno mentanese per lui).
Ma nominiamo gli assenti, che hanno meritato di sicuro più dei presenti: Adriano Giagnorio, Gigi Di Buò, Claudio Baldax, Daniele Prodi e Peppe Scuotto. E così ci si ritrova in panchina con il GM (Davide Limardi) ed il Coach con i pantaloncini sotto la tuta, pronti a dare il proprio contributo.
Nei primi due quarti la SPES dimostra di voler vincere e di potercela fare: un gioco non sfavillante, ma nel punteggio siamo sempre attaccati.
Poi un pò il nervosimo, un pò il fiato... ma che dico! Il fiato no: quello non ce l'abbiamo mai (da buoni minors!). E insomma la partita sfugge di mano, fra un'incomprensione e un pò di sano nervosismo, con la consapevolezza che quello che succede in campo rimane in campo (che è la cosa più importante).
Ora tutti uniti per provare ad acciuffare un posto ai playoff come seconda o terza in classifica, sperando di tornare alla vittoria già sul campo di Roma 83. Siamo artefici del nostro destino... CREDIAMOCI!